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Il corridore olimpico del Team USA Jim Hines – l’atleta che ha battuto il record mondiale ed ex “uomo più veloce della Terra” – è morto tragicamente il 3 giugno. Un necrologio pubblicato da World Athletics non ha rivelato la causa della morte. L’ex star della pista ha vissuto fino a 76 anni.
Hines ha fatto notizia durante le Olimpiadi del 1968 per la sua incredibile velocità di sprint. Durante il turno di qualificazione per la squadra di atletica leggera del Team USA, Hines è diventato il primo uomo nella storia ad essere mai stato ufficialmente cronometrato correndo per 100 metri in meno di 10 secondi (9,9 secondi, per l’esattezza). Ha continuato a battere di nuovo il record del mondo cronometrando a 9,95 secondi – come registrato dall’allora nuovissimo timer elettronico – contro la competizione internazionale alle Olimpiadi del 1968 a Città del Messico. Quell’anno vinse due medaglie d’oro per le staffette 100 metri e 4×100 metri.
Naturalmente, la leggendaria carriera sportiva di Hines non è finita qui. La sua carriera da record è ancora ineguagliata.
Jim Hines si è immerso due volte nel calcio e nell’atletica
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Cosa deve fare un ragazzo dopo essere diventato l’uomo più veloce del mondo e aver guadagnato due medaglie d’oro in un anno? Jim Hines ha deciso di entrare nella NFL lo stesso anno in cui ha vinto alle Olimpiadi! Nel 1968, l’atleta fu arruolato dai Miami Dolphins, con la sua incredibile capacità di scattare in mostra come ricevitore largo. Dopo due stagioni a Miami, è andato a giocare per i Kansas City Chiefs per una partita prima della fine della sua carriera nella NFL. Secondo la Bay Area Sports Hall of Fame, la medaglia d’oro stava gareggiando nelle gare passate quando ha compiuto 30 anni, arrivando addirittura a 10,9 secondi nei 100 metri quando aveva 37 anni. Hines è stato inserito dalla sua alma mater, la Texas Southern University, nella loro Texas Southern Hall of Fame nel 1986 per i suoi successi atletici nell’atletica leggera.
In un’intervista del 1991 con il Los Angeles Times, l’Olympian ha condiviso di aver creato la Jim Hines Foundation ispirata dal suo lavoro come assistente sociale a Oakland, in California, per “aiutare i giovani e gli anziani delle minoranze”. In termini di eredità nello sport, è chiaro dove si trova il record, che è durato per 15 anni, il record di 100 metri più lungo che sia mai rimasto imbattuto. “Sono il più veloce del mondo originale”, ha affermato Hines alla pubblicazione. “Ho vinto il 99% delle mie gare nei 100 [meter]. Nessuno l’ha mai fatto”.
